Esce l’iPhone 5, code

L’iPhone 5 è uscito ma non in Italia

Lo Smartphone di Cupertino è disponibile ma non ancora in Italia.
Sono iniziate le code dei fan dell’iPhone 5 in otto Paesi del mondo più o meno createsi già da 10/15 giorni.
A TOKYO il primo giapponese è in fila all’Apple Store Ginza dal 15 settembre, il folle veterano delle resse in coda, è famoso già in tutto il mondo per essersi accaparrato il primo oggetto di punta della mela di Cupertino che ha al suo attivo nel paese del sol levante, diversi guiness dei primati per vendite e code agli store.

Ma diamo uno sguardo all’interno dell’ iPhone 5, e “sentiamo da lui” come è fatto andando alla scoperta delle sue novità tecniche.
La nuova ingegnerizzazione è molto più sofisticata e i suoi componenti, tutti di nuova generazione, fanno si che il dispositivo sia più riparabile dei precedenti.
Le differenze sostanziali stanno nell’assemblaggio che lo rende molto più accessibille internamente e questo facilita le eventuali sostituzione sopratutto per le parti più importanti come lo schermo thouch screen con aspect ratio 16:9 widescreen.
Il guscio è in gran parte realizzato in alluminio e protegge un chip con socket più distanziati ad innesti più resistenti che permettono scollature meno pericolose in caso di riparazione. Tra i componenti il più curioso è anche il più atteso è il processore Broadcom BCM5976 Chipworks A6  contenuto già nel MacBook Air che gestisce il processamento iperveloce della tecnologia dello schermo da 4 pollici, più grande del suo precedente che ha un connettore di ben 8 pin dock.
Più accurato, più leggero, più sottile è il primo iPhone che supporta LTE. L’iPhone 5 usa il sistema operativo iOS e adotta una nuova interfaccia grafica in alta definizione a manipolazione diretta che quando la si usa ha una risposta all’input immediata e fluida. L’interazione così ottenuta tramite lo sfioramento, è ottima e precisa. Il colpetto e fulmineo, il pizzicare e pizzico-inverso finalmente funziona senza fastidiosi dolori alle dita per le imprecisioni nel rilascio. I formidabili accelerometri interni sono il risultato della nuova tecnologia sviluppata per agevolare ora, e più in là in futuro, l’interattività comunicativa utilizzata da alcune applicazioni per rispondere allo scuotimento come il comando Annulla o il solito ruotamento per la modalità panorama.
Alleluia! Abbiamo finalmente trovato un hotspot per condividere la connessione internet Wi-Fi, Bluetooth o USB con cui si può finalmente trasmettere dati ed accedere anche a tutte le altre App. Non tutte però e non in tutti i Paesi, ma secondo i permessi e i tempi di rilascio che dovranno ancora essere ottenuti.
A ragion del vero dobbiamo anche fare un appunto per un difetto grave per l’App “Mappe” che come sperimentato contiene gravi errori. Dove la geolocalizzazione dei negozi e perfetta mentre altre cose lo sono di meno.
Siamo alle solite, ma la prima cosa che si percepisce quando si ha in mano iPhone 5 è la grande differenza con i modelli precedenti.
Il merito è sicuramente della leggerezza dovuto alla sua sottigliezza, ma è importante anche sottolineare che la colorazione brunita appare resistente, ma non inscalfibile da monete chiavi o altro possa graffiarla. I bottoni però, sembrano più robusti, visto i problemi riscontrati con il fratello minore. Ricordiamoci sempre che per un buon acquisto nella tecnologia bisogna sempre attendere almeno due tre mesi per avere la sicurezza che il dispositivo funzioni bene, quindi non fatevi prendere mai dalle novità e ricordatevi soprattutto che il precedente può essere meglio del nuovo arrivo.

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