Sul digitale futuribile.
Ero immerso da ore nel rumore degli scrosci di pioggia incalzanti nella notte, disturbato ed accompagnato dolcemente dalla melanconia dei miei pensieri a cui cercavo di dar loro una ragionevolezza fissando dei punti nave che mi avrebbero guidato a preparare la stesura della relazione per l’incontro.
Pare saremo un paio di centinaia, ma come spesso accade in questi raduni programmati, tutto succede nel modo in cui non si vorrebbe succedesse per cui, una volta alzato, tento di fissare questi frammenti di pensiero sulla carta per averne un governo.
Dunque, ritorniamo a bomba e vediamo come continuare questo racconto sibillino, dove cerco di imbastire qualcosa che sembra un consiglio ai più giovani sulle Forme di futuro del Web.
Ora… Naturalmente, molti di voi penseranno che un attempato programmatore web come me non possa competere con le emergenti schegge della tastiera consunta come voi, ma il punto è un’altro.
Come trarre vantaggi dalla Rete?
Beh!, Qui le cose si complicano davvero e ci si scontra con la complessità delle problematiche della Rete.
Per esempio, ciò che dovrebbe sapere un giovane SEO è che – Se non sei forte abbastanza da essere primo con il tuo lavoro che deve essere fatto di studio attento e di sviluppo del codice, non esisti. Tutte le attività di Black Hat ed altre scorciatoie che impari da blogger che osservano il cielo mentre gli viene permesso dai motori di ricerca di utilizzare parole chiave di altri e che altri prima di lui hanno creato, non avrai risultati certi e duraturi nel tempo, ameno che tu non sia come questo raccomandato. Quindi, tutto ciò che stai facendo per il tuo futuro andrà a rafforzare chi sta in capo alla lista. E questo per ora è quanto. Ah no! C’è di peggio. Quasi dimenticavo…Tra qualche anno la SEO non esisterà più!
Poi, c’è il pericolo per i Web Master per grandi imprese che svolgono attività di e-commerce ERP e che dovrebbero sapere che vi sono in atto sofisticatissime TECNICHE STEALTH di controllo del click utente/browser/motore di ricerca, che permettono a questi “concorrenti”, diretti o allargati, di accaparrarsi l’approvazione dei suoi clienti. Altro che pericolo DOS ormai conviene di più farli lavorare gratis.
Questo perché chi paga fior di quattrini per le attività di pubblicità, ha diritto, secondo il potere detenuto da alcuni motori di ricerca, di essere messo nelle condizioni migliori per poter succhiare i click degli utenti/clienti del suo concorrente meno tecnologicamente preparato per così essere contento dei piani di pay-per-click agevolati da convenzioni non del tutto pubblicizzate ed alla portata di tutti.
Altro che MARKETING 2.0, pompato dalle stesse aziende che vendono i loro prodotti obbligando molti dei propri dipendenti a fare finta approvazione su Facebook che intanto cerca di geolocalizzarci per vendere la pubblicità digitale senza le sufficienti e necessarie informazioni sulla privacy a minorenni invasati di comunicazione hard sulla Rete.
Questi pensieri scaturiscono dal malcontento delle strategie proreattive che un programmatore web attempato come me deve continuamente ammaestrare attraverso un continuo impegno per essere sempre competitivo ed aggiornato al vertice dell’ipervelocità che Internet sviluppa. Sarebbe meglio potersi dedicare di più a quella programmazione pura che permette il buon funzionamento della Rete che ha tanto bisogno di mantenere vive quelle qualità che i Primi hanno cercato di donare a tutta l’umanità, lasciando come retaggio quella libertà che tutti i dignitari del software-libre cercano di portare avanti per impedire la stratificazione forzata delle lobby della Rete lasciandola solo ai vecchi programmatori amici fricchetoni e saccenti che ne hanno creato le fondamenta, ma che ogni giorno, imprevedibilmente, combattono una lotta fatta di mediazione tra, ciò che vorresti fare e ciò che devi fare, per portare avanti bene il tuo lavoro che è la tua vita.
Nuove tecnologie VCAG da studiare e sviluppare per implementare la vendita di e-commmerce per i diversamente abili che utilizzeranno l’ambiente web sempre di più per molte delle loro necessità.
La protezione di chi affida a te ed alle tue strutture i loro dati.
Gli amati e necessari aggiornamenti della sicurezza informatica per battere la concorrenza di cracker sempre più giovani ed esperti, dai neuroni sempre più veloci e potenziati, amplificati enormemente dal riverbero di una Rete che via via sta diventando sempre più stratificata e selettiva.
L’ansia della guerra dei Signori di Internet che si aggiunge alla guerra dei produttori dei dispositivi per il controllo del mercato tramite attività di marketing sempre più costose e non sempre ben riuscite per sostenere un mercato sempre più da bolla speculativa che la Rete andrà sempre più ad esaltare sotto la sferza di blogger mercenari di settore.
Tutto ciò, ed altro ancora, porterà in futuro uno scompenso notevole che si trasformerà in un dislivello smisurato tra ciò che è necessario fare e ciò che necessario sapere per continuare a utilizzare la rete per trarne un profitto.
Internet Festival 2012 – FORME DI FUTURO – dal 4 al 7 Ottobre dove 104 eventi si susseguiranno in 3 giorni e mezzo per 200 relatori E per, spero, numerosi ed appassionati astanti meno scettico-ottimisti di me.