Apple perde l’appello contro Samsung

La Samsung ha vinto per il momento la sua battaglia in Gran Bretagna, ma vincerà anche oltre oceano?

L’Alta Corte inglese ha confermato la sua decisione iniziale in appello per la causa fra Apple e Samsung in Gran Bretagna.

Il giudice David Kitchin ha confermato quello che già aveva sostenuto il suo collega precedentemente, il Giudice Birss. I due convengono insieme che il tablet dell’azienda Sud-Coreana non è stato copiato da quello della azienda U.S.A.

Questo perché a luglio già la Corte della Regina aveva dichiarato il suo appoggio alla Sud Corea rappresentata nel mondo dal colosso Samsung dando di fatto ragione a ciò che i Giudici Coreani già stavano sostenedo da Giugno e cioè che la grande azienda fiore all’occhiello di tutto l’Oriente tecnologico non aveva copiato le caratteristiche di design del tablet Apple perché erano già presenti sul mercato altri dispositivi simili prima del deposito del brevetto della multinazionale di Cupertino, fiore all’occhiello della tecnologia di tutto l’Occidente.

La pena, inflitta dalla garrotta inglese, sono le pubbliche scuse tramite tutti i mezzi di comunicazione e con l’ulteriore obbligo di scrivere con dimensioni dei caratteri utilizzati per i messaggi pubblicitari di scuse, non inferiori ad una grandezza font-size: 14px; ed in font: Arial; per garantire una buona visibilità.

Caspita ragazzi!… Gli ha dato dentro l’Alta Corte di Londra ed ha fatto capire a tutti che i diritti in UK sono uguali per tutti. Ora vedremo se nella così vantata democrazia statunitense ci sarà altrettanto spazio per i diritti e non per gli interessi economici.

Samsung ha ribadito che Apple non è stata la prima azienda a progettare un tablet con una forma rettangolare ad angoli arrotondati e così ha iniziato il suo “giro del mondo” dimostrando che le conclusioni affrettate di una giustizia americana fin troppo di parte dev attendere anche l’Opinione di altre Democrazie anche se non del tutto libere come quella inglese.

Ora aspetteremo di vedere cosa succederà in altre parti del mondo dove gli utenti debbono essere lasciati liberi di scegliere ciò che è più utile alle loro necessità ed è importante più che mai che questo futuro sia tenuto libero da inutili l’hobby che potrebbero compromettere la libertà di scielta di altri tipi di dispositivi con altri sistemi informatici di supporto.
God save the Queen!

Partecipa con un commento