Aveva licenziato lui la gente, adesso l’hanno licenziato a lui.
Capitolo VII: la Profezia si Compie
Un senso di giustizia gli pervadeva l’animo, ed in cuor suo assaporava la potenza della profezia che, Dottor Site e Mister Web a lui aveva già enunciato con sarcasmo nell’articolo del 11 Aprile 2012 . La previsione di sventura, come dato di fatto
per Mr. Thompson e la Yahoo Corporation, era già stata compilata come certa in tempi ancora non sospetti, da Dottor Site e Mister Web. Questa previsione era stata dichiarata come risultato matematico dell’interazione nella rete 2.0. Nata dai suoi calcoli quantistici fra le relazioni tra la rete e gli internauti che avrebbero sostenuto i licenziati, versus gli influenzatori della rete che invece avevano già incoronat o Thompson e la Yahoo Corporation come necessari.
Risultato uguale: Bloggatori e influenzatori di settore 0 – Internauti 10.
Il Dottor Site e Mister Web in lui già lo affermava e lo dava per scontato in tempi non sospetti. Non lasciava scampo a Thompson. Nessun spiraglio di riuscita. Nessuna possibilità di portare l’azione in porto, anche se per onestà intellettuale, non si poteva insistere troppo sul risultato certo perché saremmo stati percepiti come “i soliti della teoria del complotto” o del “chissà cosa c’è dietro”. Ma nei nostri intendimenti, era già un fatto conclamato. Perché la rete ha le sue regole, e la rete è la coscienza dell’Umanità in azione. Ed essa dichiara a tutti che, chi vive di lei deve sottostare alle regole! Perché? Perché <<Io sono Web!>>. E questo, ripaga di molto le mie fatiche.
Era chiaro allora, come è stato confermato adesso, che l’incoronazione di Mister Thompson nella Yahoo Corporation, l’esaltazione della sua figura e della sua brillante carriera in Pay Pal, così declamata da tutti i media dell’economia e della finanza, non poteva reggere al confronto della verità scritta e continuamente aggiornata sul Web.
“Il grande e potente manager” capace di risollevare in breve tempo le sorti della Yahoo Corporation, con tagli al personale ed altro, sarebbe stata certamente disattesa dalle leggi dell’onestà del risultato interattivo nella rete.
Il Dottor Site e Mister Web in lui, aveva già calcolato quantisticamente la sua fine prima del suo inizio e questo è un fatto. Perché? Perché, <<Io sono Web!>>.
Per anni molti venditori di pubblicità, hanno tentato di vendere un loro mondo irraggiungibile alla portata di tutti e, la sensazione che questo fosse vero, faceva sentire il dottore un tantinello inadeguato.
Ma da qualche tempo, una nuova (sempre esistita) rivelazione, era nata dentro di lui, dandogli delle certezze con lucida continuità di riuscire a immettere nel mondo, tramite Mister Web, un senso di equilibrio nel mondo.
La voce interiore di Mister Web lo conquistava con forza, dandogli la capacità di superare tutti i limiti in mondo semplice, applicando quelle energie, che da sempre in cuor suo sentiva giuste.
La cosa, se pur difficile inizialmente, stava prendendo piede con conferme esaltanti e iniziava a manifestare la sua potenza inarrestabile.
Infatti, proprio ieri, un’altro evento nato da questa potente e dilagante energia, profetizzava tramite Dottor Site e Mister Web in lui la sua pertinenza, facendo capolino nella vita di Site in modo insolito.
Lorwenin passando di lì per caso (un caso del tutto volutamente femminile), entrò in casa Site per dare un saluto al suo amore.
Site era come al solito tutto intento e impegnato a scrivere qualche altra cosa su un altro stropicciato foglio di carta.
Dopo che Pewington la fece entrare Lorwenin, ella con il suo piglio veloce e sicuro, invase la concentrazione di Site in modo prorompente e senza salutarlo, come se fosse la padrona del suo mondo, disse: << Ha visto dottore, cosa ho trovato sul blog della Prosdo.com oggi?
Ho trovato un articolo che riguarda lo scandalo che è capitato a Mr. Tomino cioè volevo dire Mr. Thompson… E lei cosa ne pensa?….>>.