Siamo in tempi grigi. Tempi che ricordano un nuovo medioevo, però tecnologico.
Tutti noi pensiamo – chi più, chi meno – che tutta questa tecnologia non ci permetta di vivere meglio e che non ci abbia poi così aiutato a risparmiare tempo e denaro, come ci assicuravano Bill e Steve.
Pensate solo a quanto ci voglia per scrivere una Mail in risposta ad un amico o ad un cliente ed a quante invece siano le e-mail inutili che ci propongono sempre nuove occasioni per rompere la monotonia di una casella utilizzata esclusivamente per lavoro o per un utilizzo di una sicura privacy.
Sentiamo continuamente, di violazioni protratte a povere vittime colpite nella loro privacy e nei loro affetti da hacker informatica che con la scusa di compiere una programmazione intelligente promuovono inconsapevolmente la curiosità di giovani adolescenti che diventano così, veri e propri pirati informatici dietro i quali però si nascondono abili ingannatori che lavorano per conto di aziende che fanno della truffa la loro forza.
E poi, cosa ne dite della scomparsa della scrittura e delle conseguenti amiche penne. Succhiate così intensamente da tutti noi, che allora, vivevamo direttamente i rapporti affettivi e lavorativi.
Oggi tutto questo è scomparso a favore di tutti quelli che come noi, vivono ahimè e lavorano con Internet.
Il salto generazionale che ho dovuto fare per diventare uno dei migliori progettisti in ingegneria dei sistemi informatici (a detta di altri), mi hanno fatto comprendere quanto l’essenza del futuro e del controllo dell’umanità sia inclusa in internet.
Nessuno di noi può restarne fuori. La fine è certa e, i dinosauri ce lo hanno insegnato già 50 milioni di anni fa’.
Volete diventare dei fossili? Io non credo. Per cui è necessario per tutti coloro che possiedono una o più aziende come me, iniziare un percorso nuovo che tenga in considerazione le opportunità della nuova tecnologia e delle strategie di marketing che sono incluse in essa.
Buona fortuna a tutti. Le crociate sono agli inizi.