Nota storica: post originario 2022-23, aggiornato Luglio 2025
Questo articolo racconta l’esperienza diretta Prosdo.com nella difesa da uno Zero-Day critico (CVE-Occulto), anticipando le strategie oggi considerate standard nella difesa delle infrastrutture IT e dei siti web aziendali.
Cos’è uno Zero-Day (e perché fa ancora paura)
Uno Zero-Day è una vulnerabilità sconosciuta o appena scoperta, già attiva sulle versioni più recenti dei software ancora prima che venga pubblicata una patch di sicurezza.
Nel caso CVE-Occulto, l’exploit colpiva dispositivi e siti tramite tecniche avanzate di “Malvertisement”:
- la catena d’infezione inizia da banner pubblicitari infettanti ospitati su piattaforme di terze parti (non nel sito stesso!),
- sfruttava vulnerabilità presenti già in fase di installazione (es: Adobe Flash Player 16.0.0.296),
- propagava la minaccia con un Kit Angler, sfruttando vettori di attacco scoperti attraverso reverse engineering e tecniche di offuscamento.
L’attacco: cronologia e vettori
- Inizio attacco: 14 gennaio (anno storico)
- Picco: 27 gennaio, con ondata di tentativi su IP dannosi principalmente dagli Stati Uniti ma anche in rapida crescita in Europa.
- In Italia, Prosdo.com ha rilevato attività malevole in almeno 35 scansioni, colpendo browser non aggiornati e siti web privi di difesa.
Come si difende Prosdo.com (e come dovresti difenderti tu)
Difesa Fortinet & best practice 2025
- I firewall FORTINET identificano tempestivamente i vettori di infezione, bloccando SWF_EXPLOIT e intercettando i traffici dannosi (inclusi quelli veicolati da malvertisement esterni).
- L’ingegneria dell’exploit viene neutralizzata ancora prima che si attivi, anche perché – come in questo caso – non utilizza linguaggi esadecimali sofisticati ma pattern noti ai sistemi di sicurezza avanzati.
- I tecnici Prosdo.com abilitati, settano policy proattive su FORTINET per bloccare URL e agenti sospetti “prima ancora che il browser venga compromesso”.
Consiglio operativo
- Disattiva i plugin vulnerabili (es. Flash Player) appena emerge un allarme (meglio ancora: non usare più plugin storicamente insicuri!).
- Aggiorna sempre browser, sistemi operativi e tutti i software a bordo sito/server.
- Prediligi hosting con monitoraggio AI-managed e vulnerability scanning continuo.
- Se usi FORTINET o equivalenti, configura policy granulari e attiva alert real-time per ogni nuovo exploit Zero-Day segnalato dai feed mondiali.
Aggiornamento patch/status
Adobe e i principali vendor rilasciano le patch nel giro di pochi giorni dall’identificazione della falla—ma è la rapidità del partner tecnico a fare la differenza tra rischio e resilienza.
In sintesi
Prosdo.com protegge te, la tua azienda e i tuoi dati anticipando (non solo reagendo) ai nuovi attacchi informatici:
- threat intelligence attiva,
- firewall configurati su misura,
- formazione continua sulle emergenze Zero-Day.
Vuoi una verifica della sicurezza della tua infrastruttura?
Richiedi ora un audit Zero-Day by Prosdo.com o una consulenza su misura per proteggerti oggi, non “dopo”.